martedì 28 aprile 2009

Alcune nozioni base: Ephemeroptera

In questo topic faccio un breve, brevissimo riassunto di come identificare le maggiori specie di insetti che vivono nelle acque dei fiumi Italiani, e che rivestono un ruolo importante nell’ approccio alla pesca a mosca. Le foto che vedrete nei vari post sono le mie, scattate in acqua-terrario, e per tanto inedite, ma se per qualche motivo mi venisse richiesta l’ immagine di qualche insetto che non sono riuscito ad allevare mi rifarò a foto del web e ne specificherò la paternità onde evitare equivoci. Per diventare dei bravi pescatori a mosca, non occorre divenire degli entomologi esperti, ma solo saper riconoscere i maggiori ordini di insetti su cui bollano i nostri amici pinnuti per darci modo di insidiarli più facilmente. Cercherò comunque di dare un’ impronta scientifica a ciò che sto per mostrarvi, così da dare la possibilità a chi voglia approfondire di più la questione, di trovare comunque nozioni utili ad una conoscenza più ampia anche se non strettamente utile ai fini della pesca!Aggrappate al fondo e agli argini dei torrenti, risorgive, fiumi, canali e laghi, vivono numerosissime specie di insetti. Quelli di cui ci occuperemo tanto per iniziare, appartengono agli ordini degli Ephemerotteri (effimere), Tricopteri (tricotteri) e Plecoptera (plecotteri).Le varie famiglie e specie appartenenti a questi ordini, sono gli insetti di maggiore utilizzo nella pesca a mosca e quelli che si trovano praticamente ovunque ci sia acqua (ma condizionati da fattori di inquinamento), e sparsi su tutto il territorio nazionale!Di libellule, chironomidi ed altro parleremo poi! L’ obbiettivo che spero di raggiungere nell’ arco dei topic che si susseguiranno è quello di farvi riconoscere, quando sarete in pesca, un effimera da un tricottero o da un plecottero e viceversa!



LE EFFIMERE
Partiamo da queste! Ephemeroptera dal greco: “dalla breve vita”, sono insetti di piccole e medie dimensioni che, nelle varie specie, colonizzano le acque montane, quelle di fondo valle sino a laghi ed i piccoli riali e fontanili.



VITA



La vita delle effimere si svolge prettamente sotto la superficie dell’ acqua, dove dallo stadio di uovo divengono ninfe. Durante questo stadio, che dura in genere un anno, le ninfe trascorrono i loro giorni cibandosi lungo il fondale per accrescersi fino alla metamorfosi che le porterà allo stadio aericolo di sub-immagini e poi di immagini. Le sub-immagini a loro volta compiono dopo poche ore una seconda metamorfosi che le porterà allo stadio di immagini, stadio durante il quale l’ effimera, ormai matura sessualmente, si accoppia e depone le uova per poi lasciarsi trasportare esanime allo stadio di spent.Durante la loro vita acquatica le effimere respirano utilizzando le branchie che si trovano generalmente sull'addome ma che si possono trovare, anche se molto più raramente, sul torace o nella bocca. Hanno un apparato masticatorio (radula) ben sviluppato che permette loro di cibarsi di detriti vegetali e organici trovati nel fiume. Il loro addome è cilindrico più o meno schiacciato composto da 11 segmenti (detti uriti). Hanno due code (dette cerci) bene sviluppate e talvolta una terza coda, quella centrale (detta paracerco).




Strutture morfologiche delle ninfe.









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